Ecocardiogramma
Per eseguire un ecocardiogramma a sud di Verona, affidati all’Ambulatorio di Cardiologia del Centro Medico Horizon

Dr. Giuseppe Ferrazzo
Cardiologo, Angiologo
Cosa è l’ecocardiogramma
L’ecocardiogramma è un esame diagnostico non invasivo che utilizza gli ultrasuoni per visualizzare in tempo reale le strutture interne del cuore, come le valvole, le pareti e i grandi vasi sanguigni.
È un’indagine fondamentale per valutare il funzionamento del cuore e individuare eventuali anomalie.
A cosa serve
L’ecocardiogramma consente di:
- Valutare la funzionalità cardiaca (ad esempio la capacità del cuore di pompare il sangue);
- Identificare problemi alle valvole cardiache come stenosi o insufficienza;
- Diagnosticare patologie come cardiomiopatie, difetti congeniti o insufficienza cardiaca;
- Monitorare l’evoluzione di una malattia cardiovascolare o l’efficacia di un trattamento.

Quando è indicato l’ecocardiogramma
L’ecocardiogramma è indicato in presenza di sintomi come:
- Dolore toracico;
- Fiato corto o difficoltà respiratorie;
- Palpitazioni o sensazione di battito cardiaco irregolare;
- Edema (gonfiore alle gambe o caviglie).
È inoltre consigliato anche in pazienti con:
- Ipertensione arteriosa;
- Sospetto o confermato soffio cardiaco;
- Storia familiare di malattie cardiovascolari.
Che differenza c’è tra ecocardiogramma e elettrocardiogramma?
L’ecocardiogramma non va confuso con l’elettrocardiogramma (ECG). Mentre l’ECG registra l’attività elettrica del cuore e rileva aritmie o ischemie, l’ecocardiogramma si concentra sulla struttura e sulla funzione meccanica del cuore.
Entrambi gli esami sono complementari e spesso utilizzati insieme per una valutazione cardiologica completa.
Come si esegue l’esame
L’ecocardiogramma è un esame semplice e indolore:
- Ti verrà chiesto di sdraiarti su un lettino.
- Il medico applicherà un gel conduttore sul petto per migliorare la trasmissione degli ultrasuoni.
- Una sonda, simile a un piccolo microfono, verrà spostata sulla pelle per acquisire immagini del cuore da diverse angolazioni.
Quanto dura l’ecocardiogramma
L’esame dura in media dai 15 ai 30 minuti, a seconda della complessità del caso.
Come prepararsi all’esame
L’ecocardiogramma non richiede preparazioni particolari, ma alcuni accorgimenti sono consigliati:
- Indossare abiti comodi per facilitare l’accesso al torace;
- Portare con sé eventuali referti medici o esami precedenti;
- Segnalare al medico se si assumono farmaci o se si hanno allergie specifiche.
L’ecocardiogramma può avere effetti collaterali?
No, l’ecocardiogramma è una procedura sicura e priva di rischi. Utilizzando ultrasuoni, non comporta esposizione a radiazioni e può essere eseguito anche in gravidanza.
Come leggere i risultati dell’ecocardiogramma
I risultati dell’ecocardiogramma sono interpretati dal cardiologo, che valuta parametri come:
- Dimensioni delle camere cardiache;
- Spessore e movimento delle pareti cardiache;
- Funzionalità delle valvole;
- Frazione dieiezione (percentuale di sangue espulso dal cuore ad ogni battito);
- Eventuali anomalie strutturali o funzionali.
Per eseguire un ecocardiogramma
FAQ – Domande utili
Come vestirsi per fare un ecocardiogramma?
Per sottoporsi ad un ecocardiogramma, è consigliato indossare abiti comodi che possano essere facilmente rimossi o spostati. Durante l’esame, sarà necessario scoprire la parte superiore del corpo per permettere al medico di posizionare le sonde ecografiche sul torace. Per comodità, indossare una maglia o una camicia con bottoni potrebbe essere una buona opzione. Inoltre, evitare collane o altri accessori sul petto che potrebbero interferire con l’esame.
Cosa si vede in un ecocardiogramma?
L’ecocardiogramma consente di visualizzare in tempo reale le strutture del cuore e il loro funzionamento. Con questo esame è possibile:
- Valutare la grandezza delle camere cardiache (atri e ventricoli).
- Esaminare lo spessore e il movimento delle pareti del cuore.
- Analizzare il funzionamento delle valvole cardiache per verificare eventuali restringimenti (stenosi) o perdite (insufficienze).
- Misurare il flusso di sangue attraverso il cuore e i grandi vasi grazie alla tecnologia Doppler.
- Identificare eventuali anomalie congenite o alterazioni causate da patologie come l’insufficienza cardiaca, l’ipertensione, o la cardiopatia ischemica.