chirurgia ambulatoriale verona horizon centro medico

Chirurgia Ambulatoriale

Per gli interventi di chirurgia ambulatoriale a sud di Verona, affidati al Centro Medico Horizon. Le prestazioni si eseguono in regime privato.

Asportazione di cisti sebacee Asportazione di lesioni cutanee Asportazione lipomi sottocutanei Biopsia cutanea Circoncisione Diatermocoagulazione condilomi penieni Exeresi di xantomi cutanei
Frenulectomia peniena Incisione e drenaggio di ascessi Onicectomia Revisione chirurgica di cicatrici Rimozione dei nei Rimozione di corpi estranei superficiali
Responsabili
dr-Armando-Marciano-urologo-horizon centro medico verona

Dr. Armando Marciano
Urologo

dr-alessandro-finadri-proctologo-horizon centro medico verona

Dr. Alessandro Finadri
Chirurgo Generale

dr.ssa Giorgia Rebonato senologo centro medico Horizon Verona

Dr.ssa Giorgia Rebonato
Chirurgo Generale

dr.ssa-Adelina-Zanoni-chirurgo-bariatrico--centro-medico-horizon verona

Dr.ssa Adelinda Zanoni
Chirurgo Generale

Informazioni generali

La Chirugia Ambulatoriale è rivolta ai pazienti adulti e in età pediatrica che necessitano di interventi eseguibili in anestesia locale e senza ricovero. Solo in pochi casi può essere necessario attendere 30/60 minuti per le dimissioni.

Il Centro Medico Horizon dispone di una sala dedicata agli interventi ambulatoriali, provvista di tutte le strumentazioni necessarie all’esecuzione delle procedure.

Per le prestazioni di chirurgia ambulatoriale

Cos’è la chirurgia ambulatoriale

La chirurgia ambulatoriale prevede attività chirurgiche mininvasive, erogabili in ambulatorio, che non necessitano, in linea di massima, di esami di laboratorio o strumentali da eseguire preventivamente; sarà cura del Chirurgo richiederli, se necessario, in base al tipo di intervento da eseguire, alle patologie coesistenti, e al tipo di paziente. 

In qualche caso, infatti, potrà essere necessaria l’esecuzione di un’ecografia per valutare in modo più approfondito la natura della lesione da asportare.

A cosa serve la chirurgia ambulatoriale

Di seguito i principali interventi di piccola chirurgia che possono essere eseguiti in regime ambulatoriale:

  • Biopsia cutanea;
  • Asportazione di lesioni cutanee benigne di tronco, arti e volto (cheratosi seborroica, nei, piccoli angiomi, dermatofibromi, granulomi superficiali);
  • Asportazione di lesioni cutanee maligne (basaliomi, melanomi, carcinoma spinocellulare);
  • Exeresi di xantomi cutanei;
  • Rimozione di corpi estranei superficiali;
  • Incisione e drenaggio di ascessi;
  • Asportazione di cisti sebacee;
  • Asportazione di piccoli lipomi sottocutanei.

Come si esegue un intervento di chirurgia ambulatoriale

Trattandosi pur sempre di un intervento chirurgico, va eseguito con le dovute precauzioni sia prima, sia durante, che dopo l’atto operatorio. L’Ambulatorio Chirurgico presente in Horizon è provvisto di tutta la dotazione strumentale necessaria ad effettuare gli interventi offerti.

Prima di procedere all’intervento, il paziente dovrà firmare il “consenso informato” all’atto chirurgico. Successivamente, Il paziente viene fatto adagiare sul lettino chirurgico e dopo aver localizzato la lesione da trattare, si procede all’iniezione di anestetico locale che consentirà l’esecuzione dell’intervento senza percepire alcun dolore.

Il Chirurgo procede pertanto all’atto chirurgico vero e proprio. Quando la lesione è stata asportata, si controlla accuratamente che l’emostasi sia perfetta e si procede all’applicazione di punti di sutura che possono interessare solo la cute o anche il tessuto sottocutaneo.

L’intervento si conclude con la medicazione della ferita chirurgica. La lesione asportata viene solitamente inviata per esame istologico.

Quando è necessario sottoporsi ad un intervento di chirurgia ambulatoriale

Qualora il paziente risulti portatore di una patologia per la quale il medico di famiglia o un medico specialista abbia posto l’indicazione all’asportazione o quando il paziente stesso, spontaneamente, desideri ricevere informazioni su un intervento di piccola chirurgia ambulatoriale, sarà necessario programmare una visita chirurgica preliminare, per valutare la natura della lesione e la corretta indicazione all’intervento in chirurgia ambulatoriale.

Durante la valutazione, il Chirurgo indagherà circa eventuali patologie, allergie a farmaci o anestetici e l’utilizzo di anticoagulanti. Successivamente, se viene confermata l’indicazione all’intervento in regime ambulatoriale, verrà spiegata al paziente la procedura e verrà programmato l’intervento.

Cosa fare dopo l’intervento di chirurgia ambulatoriale

L’intervento si conclude con la medicazione con cerotto protettivo, invitando il paziente a non bagnare quella zona per alcuni giorni, e a eventualmente cambiare il cerotto nel caso si sporcasse o se ci fosse qualche piccola perdita di sangue. 

In funzione della tipologia della lesione asportata, potrà essere opportuna una blanda terapia antibiotica; vengono inoltre consigliati anti infiammatori o analgesici in caso di dolore, che è sempre molto modesto.

Per la sutura della cute possono essere utilizzati diversi tipi di fili di sutura: nel caso di un filo riassorbibile si eliminerà spontaneamente dopo una decina di giorni; mentre per il filo non riassorbibile la rimozione dei punti verrà effettuata contestualmente alla visita di controllo post-intervento sempre dopo circa sette-dieci giorni.

In base alla grandezza e alla sede della lesione asportata, verrà consigliato riposo e astensione dalle attività lavorative e sportive da parte del Chirurgo per un tempo variabile da una o due settimane. 

Quando l’esito dell’esame istologico relativo alla lesione asportata sarà disponibile, sarà il Chirurgo a consegnare il referto direttamente al paziente. 


Principali problematiche trattate

Link Utili: Società Italiana di Chirurgia – SIC