Visita Endocrinologica
Per eseguire una visita endocrinologica a sud di Verona, affidati all’Ambulatorio di Endocrinologia del Centro Medico Horizon

Dr. Roberto Olivetti
Endocrinologo
Cos’è la visita endocrinologica
La visita endocrinologica è una visita non invasiva e indolore che non richiede alcuna preparazione da parte del paziente.
Viene svolta dall’endocrinologo, medico specialista nella diagnosi e nel trattamento delle patologie che interessano il sistema endocrino e del corretto funzionamento delle ghiandole.
L’Endocrinologia è una specializzazione medica che si occupa dello studio delle ghiandole endocrine (tiroide, paratiroidi, timo, ipofisi, epifisi, pancreas, ghiandole surrenali, testicoli, ovaie) responsabili della secrezione degli ormoni.
Questi ultimi svolgono un ruolo cruciale nel regolare molteplici funzioni all’interno dell’organismo quali il metabolismo, la crescita, la riproduzione e lo sviluppo sessuale.
A cosa serve la visita endocrinologica
Lo scopo della visita endocrinologica è quello di diagnosticare, escludere o monitorare patologie provocate dal cattivo funzionamento delle ghiandole endocrine, con conseguenti alterazioni ormonali.
Le condizioni più comuni che possono essere trattate dall’endocrinologo:

- Tumori delle ghiandole endocrine;
- Diabete (tipo 1 e 2);
- Insulino resistenza;
- Dislipidemie;
- Obesità e sovrappeso;
- Tireopatie (ipertiroidismo, ipotiroidismo, noduli tiroidei, neoplasie della tiroide);
- Patologie delle paratiroidi (iperparatiroidismo, ipoparatiroidismo);
- Patologie surrenaliche, incluse la sindrome di Conn, Cushing e Addison;
- Patologie ipofisarie;
- Malattie del metabolismo osseo, in particolare l’osteoporosi;
- Disturbi legati agli steroidi sessuali;
- Alterazioni del ciclo mestruale e disturbi connessi con la menopausa;
- Infertilità.
Come si effettua la visita endocrinologica
Possono essere presenti due o più fasi.
Anamnesi
Come in ogni visita specialistica, la valutazione endocrinologica inizia dal colloquio fra medico e paziente che consente allo specialista di raccogliere informazioni riguardanti la storia clinica (patologie sistemiche, farmaci assunti, eventuali sintomi riferiti riconducibili a disfunzioni ormonali), le abitudini del paziente (alimentazione, fumo, alcol), ed infine viene indagata la presenza di familiarità per patologie di pertinenza endocrinologica come le tireopatie o malattie del metabolismo (diabete, dislipidemie).
Esame obiettivo
Durante la prima fase dell’esame obiettivo vengono raccolti i dati antropometrici (misurazione di peso e altezza) e viene solitamente effettuata una misurazione della pressione sanguigna e dei battiti cardiaci a riposo. Successivamente, in base al sospetto clinico e ai sintomi riferiti dal paziente, qualora ci sia il sospetto di problematiche tiroidee, l’endocrinologo procede alla palpazione manuale di questa ghiandola, l’unica del sistema endocrino esaminabile dall’esterno.
Quando è necessario eseguire la visita endocrinologica
È indicato eseguire una visita endocrinologica in età adulta per lo screening relativo alle tireopatie, alle neoplasie della tiroide e alle più comuni malattie del metabolismo (diabete e dislipidemie), in particolare è raccomandata per i soggetti che presentano fattori di rischio per queste patologie, in particolare la familiarità.
Se si manifestano sintomi riconducibili a disfunzioni ormonali, sarà necessario programmare un consulto endocrinologico il prima possibile, per un approccio accurato ed evitare l’insorgenza di eventuali complicanze.
Ecco alcuni sintomi o condizioni che potrebbero segnalare la necessità di effettuare una visita endocrinologica:
- Valori alterati di glicemia alle indagini di laboratorio;
- Aumento dei livelli di colesterolo o trigliceridi;
- Presenza di ipertensione arteriosa nonostante l’assunzione di farmaci antipertensivi;
- Osteopenia ed osteoporosi;
- Variazioni di peso significative (sia in aumento che in diminuzione);
- Necessità di urinare frequentemente (poliuria) associata a sete eccessiva (polidipsia);
- Sbalzi di umore, problemi di concentrazione, stanchezza inspiegata;
- Ansia, tremori, battito cardiaco accelerato;
- Perdita di capelli, di peli, sensazione persistente di freddo, battito cardiaco rallentato;
- Alterazioni del ciclo mestruale, calo del desiderio sessuale o problematiche legate alla sfera sessuale.
Cosa fare dopo la visita endocrinologica
In base al sospetto diagnostico, in alcuni casi il medico specialista potrebbe prescrivere ulteriori indagini di approfondimento o a completamento diagnostico.
Ecco una panoramica dei principali esami in ambito endocrinologico disponibili in Horizon:
Esami ematochimici
Gli esami del sangue rappresentano un valido supporto nell’escludere o confermare sospetti diagnostici, in particolare in ambito endocrinologico risultano spesso dirimenti: emocromo, elettroliti, glicemia, colesterolo, trigliceridi, ed esami ormonali.
Esame delle urine
L’analisi del campione di urine, può essere utile nel sospetto di patologia diabetica o per indagare disfunzioni delle ghiandole surrenaliche (cortisolo urinario).
Ecografia della tiroide
L’ecografia tiroidea è uno strumento diagnostico che sfrutta gli ultrasuoni per visualizzare la struttura della tiroide, i vasi sanguigni e gli organi limitrofi. Si tratta di un indagine indolore e non invasiva, che non richiede alcuna preparazione da parte del paziente e della durata di circa 10-15 minuti.
L’esame viene richiesto per escludere tireopatie e permette in particolare di verificare l’eventuale presenza di noduli, la loro dimensione, la struttura interna (solida, liquida, mista) e il grado di vascolarizzazione. Inoltre, può fornire indicazioni sullo sviluppo di patologie infiammatorie come la tiroidite.
Per eseguire una visita endocrinologica
FAQ – Domande utili
È necessaria una prescrizione medica per la visita endocrinologica?
No, non è necessaria una prescrizione medica per prenotare una visita endocrinologica presso Horizon.
È necessaria una specifica preparazione per la visita endocrinologica?
No, la visita endocrinologica non richiede alcuna preparazione e può essere eseguita in qualsiasi momento. È possibile che il medico specialista, richieda l’esecuzione di alcuni esami ematochimici da effettuarsi con anticipo, in modo tale da poter essere consultabili durante la visita.
Cosa devo portare alla visita endocrinologica?
È utile portare gli esami del sangue e le indagini strumentali (ecografia, risonanza, densitometria ossea) eseguiti in precedenza per problematiche endocrine, oltre a qualsiasi documentazione medica rilevante.
Quali sono i sintomi che dovrebbero spingermi a eseguire una visita endocrinologica?
Variazioni di peso significative (sia in aumento che in diminuzione); sbalzi di umore, problemi di concentrazione, stanchezza inspiegata; ansia, tremori, battito cardiaco accelerato; perdita di capelli, di peli, sensazione persistente di freddo, battito cardiaco rallentato; Alterazioni del ciclo mestruale, calo del desiderio sessuale; ipertensione arteriosa nonostante l’assunzione di farmaci antipertensivi; necessità di urinare frequentemente (poliuria) e sete eccessiva (polidipsia).
Quali sono le patologie che una visita endocrinologica può rilevare?
Le condizioni più comuni che possono essere trattate dall’endocrinologo sono il diabete (tipo 1 e 2), le dislipidemie, obesità e sovrappeso, tireopatie (ipertiroidismo, ipotiroidismo, noduli tiroidei, neoplasie della tiroide), patologie delle paratiroidi (iperparatiroidismo, ipoparatiroidismo), patologie surrenaliche, patologie ipofisarie, osteoporosi, disturbi legati al ciclo mestruale e agli ormoni sessuali, infertilità, tumori delle ghiandole endocrine.
Quali esami possono essere richiesti dopo una visita endocrinologica?
In base al sospetto diagnostico, il medico specialista potrebbe consigliare ulteriori indagini comprendenti sia analisi di laboratorio (esami ematochimici, dosaggi ormonali, esame delle urine) sia approfondimenti strumentali come l’esame ecografico (della tiroide, dei surreni o delle gonadi), la risonanza magnetica dell’ipofisi, o la densitometria ossea.
Cosa succede se ho il vlore del TSH alterato?
Le variazioni di questo ormone rispetto al range di normalità possono essere indicative di patologie della tiroide (tireopatie). È consigliato rivolgersi allo specialista endocrinologo programmando un consulto in tempi brevi.
Visita endocrinologica a sud di Verona – Centro Medico Horizon
Fonti Bibliografiche
Physical examination of the breast – Winchester DP. Physical examination of the breast. Cancer. 1992 Apr 1;69(7 Suppl):1947-9. doi: 10.1002/1097-0142(19920401)69:7+<1947::aid-cncr2820691713>3.0.co;2-2. PMID: 1544097.